Descrizione
Leggi l’estratto, assaggia il libro >>>
Miti, pulsioni, atteggiamenti, tic e stravaganze del popolo del rock e dei suoi idoli, e le dinamiche dei movimenti giovanili che si aggregano attorno alla musica. Rudy Marra offre nuovi spunti e chiavi interpretative per comprendere il complesso rapporto tra il pubblico dei fan e gli artisti più amati. Dichiaratamente ispirato da Massa e potere di Elias Canetti, questo libro traccia un parallelo provocatorio e a volte ardito tra le dinamiche del potere costituito e quello delle grandi star e dello showbiz.
Rudy Marra, cantautore e scrittore pugliese naturalizzato modenese, con una laurea in sociologia, applica al mondo del rock, e più in generale dei movimenti giovanili, gli schemi elaborati dallo scrittore Elias Canetti nella sua opera forse più celebre ‒ Massa e potere ‒ e strappa senza troppe cerimonie l’immagine patinata delle rock star. Da un lato c’è il “popolo del rock”, la massa, con le sue fascinazioni, i suoi riti. Dall’altro gli officianti dei riti, gli “sciamani”, ovvero le celebrity della musica, spesso un penoso repertorio umano, con patologie subdolamente mascherate, personalità falsate e tutta una serie di deviazioni che, secondo l’autore, sono le stesse che Canetti rilevò a proposito di potenti e tiranni. Nel libro non mancano riferimenti ad artisti di fama planetaria, con un intero capitolo dedicato a Michael Jackson e alla sua devastante solitudine.
Leggi la recensione di Alessandro Hellmann per Musicalnews >>>
RUDY MARRA è nato a Galatina (Lecce) il 2 settembre 1964. Laureato in sociologia a Urbino, ha esordito come cantautore con la Ricordi nel 1986 con il suo primo singolo. Nel 1991 ha partecipato al Festival di Sanremo con la canzone Gaetano, tratta dal suo primo album Com’eravamo stupidi . Nel 1995 ha pubblicato il secondo album, Sopa d’amour, e fondato la Sopaband, il gruppo che lo accompagna in tour. Nel 2002 è uscito il suo terzo album, Le parole d’amore, distribuito solo in Francia. Nel 2006, anticipato dall’EP Amore di contrabbando, ha pubblicato il suo quarto lavoro discografico, Sono un genio ma non lo dimostro, premio Giorgio Lo Cascio 2007 e miglior album al premio Mariposa di Isola delle Femmine (2008). Editrice ZONA ha pubblicato nel 2007 L’utente potrebbe avere il terminale spento, il suo primo romanzo, e nel 2015 il racconto breve Le facce. Ha collaborato con e scritto canzoni per Cristiano De André, Tosca, Giusi Ferreri, Paolo Belli, Alessandro Haber, Albano e altri. È docente della sezione Canzone dell’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini di Roma, progetto di alta formazione della Regione Lazio coordinato da Tosca, Massimo Venturiello e Simona Banchi.