Descrizione
“Nello studio-abitazione di via Margutta è andato in scena, oltre al teatro dell’amore, un modo particolare di intendere la vita in comune; un modo privo di formalismi e non gravato dalla paura, anzi: che prende con naturalezza l’incontro con altre bizzarre esistenze, mai confuse in un’indistinta gente senza faccia e tutta-rabbia; gente che Elio [Pagliarani] avrebbe definito orrenda. È questo il sentimento corale che sostiene tutto il racconto: come il noi sta con fiducia dentro il mondo. E se ne fa carico, essendone parte”.
(dalla postfazione di Sara Ventroni)
In questo memoir, Cetta Petrollo racconta “una storia che era normale mentre la vivevo, ma adesso, nei miei ricordi e nel confronto con questi anni e con incontri più recenti, mi sembra straordinaria”. Nel cuore di Roma, nella strada degli artisti e degli antiquari, l’affascinante e pittoresca Via Margutta, Cetta andò a vivere con il marito, il poeta, nonché critico teatrale e letterario, Elio Pagliarani. Erano gli effervescenti anni Settanta e quella casa – di cui appare l’ingresso in copertina, nella bella foto di Dino Ignani – divenne non solo il centro della loro vita intima e familiare, ma anche il fulcro di un’esperienza intellettuale e collettiva dalla quale nacquero cenacoli, riviste e laboratori di poesia. Lo sguardo in soggettiva dell’autrice si muove tra l’una e l’altra, inquadrando momenti privati e pubblici nei quali si respira il clima di quell’epoca rivoluzionaria e al tempo stesso drammatica, dalla quale presero vita importanti movimenti culturali e conquiste civili che il tempo, purtroppo, ha spento: prima nel cosiddetto “riflusso”, poi nella lunga stagione di retroguardia che arriva fino ai giorni nostri.
Cetta Petrollo
Presidente del Premio Nazionale Elio Pagliarani, cura per Editrice ZONA la collana che raccoglie le sillogi vincitrici della sezione inediti del premio. Ha esordito come scrittrice nel 1984 – dopo aver frequentato i seminari di Pagliarani – con la raccolta di poesie Sonetti e stornelli (prefazione di Amelia Rosselli). Altre sue pubblicazioni sono il romanzo Senza permesso e le raccolte Poesie e no, Recitativi d’amore e altre poesie, Il salto della corda, Te la racconto così, Viaggi genovesi. Ha realizzato, in collaborazione con Cosimo Budetta, alcune edizioni d’arte a tiratura limitata. Per ZONA Contemporanea ha già pubblicato l’opera in prosa All’epoca che le fanciulle (2017).