Descrizione
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Un genitore decide di escludere la figlia dalla propria vita. Questo trasforma la storia di quella donna in modo permanente. Ma quel che sembra già segnato, tuttavia, può essere cambiato.
In questo racconto di taglio autobiografico, la protagonista – cresciuta senza padre – racconta varie circostanze della vita in cui la mancanza della figura genitoriale maschile ha variamente influito sui suoi comportamenti e scelte dell’età adulta. Se è dunque vero che le ferite subite nell’infanzia restano indelebilmente nella nostra storia, è anche vero però che la consapevolezza del proprio vissuto offre a ciascuno di noi una chiave per comprenderci meglio e per superare traumi ed esperienze che possono aver segnato la memoria, ma – se lo vogliamo – non il nostro destino.
Franca Berardi, abruzzese, insegna lettere e si occupa di produzioni artistiche. Grazie a una sua opera, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito al suo istituto la Medaglia dell’Onorificenza. Ha ideato e dato vita ai progetti “L’Uomo-Numero” e “Il Tango della Morte”, ottenendo il Premio Culturale Agape, il patrocinio della Comunità Ebraica di Roma, dell’UDI-Unione Donne Italiane e dell’Istituto di Cultura Italiana di Cracovia, presso il quale l’autrice ha presentato dei lavori e nella cui biblioteca è catalogata anche una sua pubblicazione. Per ZONA Contemporanea ha già pubblicato i volumi L’Uomo-Numero (2018) e Quello che i manuali scolastici non dicono (2021).
