Descrizione
Non pensare che fosse indifferenza
la nostra piuttosto un modo di vivere
le cose così come si vivono:
tutte insieme, una per volta.
La sparatoria dietro l’angolo,
la partita di calcetto i compiti da fare,
poi uscire la sera il bar,
la storia di tutti,
tutti tornavamo a casa per cena.
Avremo cura è la promessa che si scambiano due amanti dopo aver attraversato una terra desolata votata alla morte: dicono che un posto valga l’altro/ e invece no, è questo solo questo/ il tempo nostro, riflesso addosso. Così recitano alcuni dei versi più belli di questa cronistoria amorosa. Gianni Montieri ha la capacità rara di raccontare in versi gli incontri, i gesti condivisi, ponendo il lettore nello stato di grazia di un presente assoluto. Ma anche in questa nuova raccolta il sud getta la sua ombra, ci ricorda che l’attenzione è il solo rimedio al male. (Vincenzo Frungillo)
Gianni Montieri è nato a Giugliano, in provincia di Napoli, nel 1971. Ha vissuto per molti anni a Milano, prima di trasferirsi a Venezia. È capo redattore del litblog Poetarum Silva. Ha pubblicato nel febbraio 2010 il suo primo libro di poesie, Futuro semplice (LietoColle). Suoi testi sono rintracciabili nei numeri sulla morte (VIXI) e sull’acqua (H2O) della rivista monografica Argo, di cui è redattore, e sui principali siti letterari italiani. Ha riscritto la fiaba Il pifferaio magico per il volume Di là dal bosco (Le voci della luna, 2012).