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il libro / poesia |
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Raffataggi s. m. pl. Frattaglie: Quantità grande di cose piccole e futili; e comunem. Avanzagli, Avanzaticci, Rimasugli. Frattagli e Frattaglie: Ripuliture di macelleria. Miscea, Bazzicature, Bazzecole, Ciarpe: Masserizie vili, di poco prezzo o vecchie.
[Giovanni Casaccia, Dizionario genovese italiano, 1876] |
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La mia posizione rispetto alla lingua ligure – al genovese col quale sono cresciuto: in famiglia, nei paesi della marina e dell'entroterra, e da ultimo nei quartieri della città – è questa. Frattaglie. Rimasugli rimasti lì, quasi osceni, esclusi dallo sguardo delle generazioni che mi hanno preceduto. Alfabetizzato in un italiano mal conosciuto e mal amato dagli alfabetizzatori, scolarizzato nel medesimo modo, mi sono adattato a un italiano regionale ligure, né italiano né genovese. Sospeso nella lingua, lessico e sintassi. Faticoso è stato allora conquistare l'italiano, faticoso fin quasi all'impossibilità conquistare il genovese perché da conquistare mancava ormai il mondo del dire fluente e consueto con senso e fierezza. Scivolato a lingua da bocce e da carte, da orto e pallone, da imprecazioni e motteggi. Ho dovuto farla allora lingua mia, dei diari, dei viaggi, della lontananza, dei luoghi del silenzio e delle molte lingue. Scelta come lingua intima e letteraria (quindi di nuovo universale), ahimè giocoforza povera, sfuggente, scorretta, mancante e bastarda. [Anselmo Roveda] |
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o sciuscia
into spigo
o vento
da neuttoaña d’ancheu
scilençio
in sciâ còsta do monte
o gia sordo l’hard disk
à veuo (in cà)
comme a gia à fâ do fô
a machina di penscëi (à l’äia)
saià ’nn’atra neutte de suo?
i amoî en lonxi
ascosi tra i mæ cavelli |
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soffia
tra lavanda
il vento
stanotte
silenzio
sulla costa del monte
gira sordo l’hard disk
a vuoto (in casa)
come gira a far rumore
la macchina dei pensieri (all’aria)
sarà un’altra notte di sudore?
gli amori sono lontani nascosti tra i miei capelli |
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l'autore |
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Scrittore, giornalista e studioso di letteratura, soprattutto per l'infanzia, tradizioni popolari e immaginario; è coordinatore della rivista di letteratura e illustrazione Andersen. In italiano ha scritto radiodrammi, racconti per adulti, saggi sulle tradizioni liguri e una ventina di volumi per ragazzi, alcuni dei quali premiati e tradotti all'estero. In genovese ha pubblicato il libro per bambini O pigheuggio e a pruxa (2015), la raccolta A farta d'euio de framboase into sangue spantegou (2006) e testi per i volumi L'Italia a pezzi. Antologia dei poeti italiani in dialetto e in altre lingue minoritarie 1950-2013 (2014) e La letteratura ligure in genovese e nei dialetti locali. Profilo storico e antologia (a cura di Fiorenzo Toso, 2009). |
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