Sto cercando di smettere.
Non è una buona intenzione,
ma una cruda realtà.
Non è un libro. Non è una mèta.
Sto cercando di smettere è un viaggio.
Con mille soste e nessuna fermata.
Uno stralcio dei giorni nostri.
Esaltazione e scazzo di un’esistenza
- reale e virtuale - tra grandi aspettative
e una miserabile condizione.
Il romanzo dell'esordiente pugliese Toni Noar Augello Sto cercando di smettere racconta la condizione di una generazione, con tanto di lauree, master e abilitazioni professionali, perennemente sospesa tra grandi aspettative e una reale, difficile condizione di sopravvivenza.
La scrittura viaggia spedita sui binari di un linguaggio ricco di quelle digressioni ortografiche, sintattiche e talvolta grammaticali di cui appare ormai unica responsabile la comunicazione elettronica, ma ciò non toglie alla lettura un ritmo assai gradevole - insieme alla spiccata ironia dell'autore, e alla vera e propria comicità di certi personaggi e situazioni.
La storia è largamente autobiografica, ma attinge più di un motivo e atteggiamento al più ampio disagio generazionale di cui l'autore scrive, e di cui sono interpreti anche gli altri protagonisti della vicenda. La musica però è la vera signora del romanzo, la medicina, la salvezza dal proprio destino.
I tempi non sono mai così favorevoli alla musica e alla canzone da poterle scegliere come alternativa a un qualsiasi altro mestiere "normale", ma Toni - a prezzo di enormi sacrifici e con grande ostinazione - ci riesce. "Spesso l'ostacolo maggiore tra la nostra vita e i nostri sogni siamo proprio noi” scrive, e così - grazie al produttore Antonio D'Apolito - Toni registra Penna e corde, il suo primo album, allegato a questo libro. Un rock molto italiano, che attinge a piene mani alla grande scuola nostrana, da Vasco a Liga.
Insomma, una doppia opera prima ch'è un vero e proprio riscatto, un atto di coraggio e di fiducia nelle proprie possibilità e nelle proprie forze, una piccola grande lezione di vita per tutti quelli che pensano che - di questi tempi - tanto vale rassegnarsi.
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