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il libro / poesia |
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Il mondo che parla a Rita Caramma e che da lei viene cifrato è tessuto di limpida crudezza e lo sguardo lo visita con sicura energia. Prendono campo oggetti e gesti, gli uni innalzati nel loro spessore fisico, gli altri mossi da un verbo che rende il soggetto situabile ma non identificato. Sono gli spazi d’ambiguità che consentono al film del rapporto o al teatro della commedia umana di liberare il senso. Il corpo, l’eros, la sensorialità, stati dell’affetto, piegano alla lettera e se ne fanno sostanza. La forma sarà quella di un dire nella rapidità del tratto, nella decisa brevità, nel donare al corso verbale responsabilità espressiva (Dalla prefazione di Alberto Cappi).
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l'autore |
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Rita Caramma
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E' nata ad Augusta ma vive e lavora ad Acireale. È giornalista, scrittrice, poetessa e operatore culturale. Collabora con il quotidiano “La Sicilia” e con diverse testate nazionali di letteratura e arte. È componente del dipartimento “Informazione e cultura” dell’Assostampa per la regione Sicilia. Ha pubblicato la raccolta poetica Nella mia ricca solitudine (Roma, tre edizioni 2005, 2006 e 2007) e la favola in rima Il ragno (Acireale, 2007). Ha curato l’antologia poetica Sicilia tra versi... sparsi (Roma, 2006) e l’antologia di racconti Voci di Sicilia (Roma, 2008).. |
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