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il libro |
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Bruno Casini
FELICI & MALEDETTI
“Che fine ha fatto Baby Jane?"
Moda e clubbing Anni Ottanta
a Firenze
Con interventi di Cesare Pergola,
Barbara Pignotti, Cristina Giachi Pinky,
Chiara Di Clemente, Alessandro Agostinelli,
Betty Barsantini, Cosimo Cadore, Gianni Sinni e interviste a Marco Querci, Michela Guasco,
Edo Benvenuti, Vivienne Westwood
ZONA 2011 - pp. 198, euro 18
ISBN 9788864381961
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Nella Firenze degli anni Ottanta irrompe un fenomeno d’avanguardia:“Che fine ha fatto Baby Jane?”. Una queer factory s’impossessa della città
e dei luoghi di ritrovo più diversi e li trasforma in un atelier, una passerella
rutilante, un laboratorio permanente dove moda, arte, musica e divertimento
s’intrecciano in un magico caleidoscopio che incanta l’Italia e l’Europa.
E si fa storia. In questo libro, le voci di tutti i protagonisti di quella stagione
e un'imperdibile intervista a Vivienne Westwood.
Bruno Casini - protagonista della cultura underground fin dai Settanta - racconta in questo libro la storia della queer factory che per quattro anni, dal 1985, catalizzò la scena giovanile a Firenze e in Italia. Si chiamava "Che fine ha fatto Baby Jane?": erano giovani, partecipavano a Pitti Trend e a molte altre manifestazioni in tutta Europa. Le loro collezioni erano esplosive: un mix di glamour, fantascienza e popular
fashion. Editavano una fanzine - La Voce del Boper - ch'era il trionfo del gossip più raffinato.
Organizzavano party nei club, feste "apocalittiche" ispirate alla moda londinese, al mitico Taboo - il club per eccellenza, a Soho - o al grande Leight Bowery, l’artista australiano che dalla capitale britannica influenzò tutta l'avanguardia di quegli anni. Il libro raccoglie le voci di tutti i componenti della factory. E racconta di quel tempo in Italia, tra gay culture, trend generation, stilisti off, riviste, appuntamenti e concerti Lgbt. Una radiografia attenta e curiosa di un'epoca, con riferimenti alle letture, alla musica, alle rassegne, al nomadismo notturno e ai viaggi che spalancarono per tutti nuovi e inattesi orizzonti.
Il libro contiene anche un'intervista di Paolo Russo a Vivienne Westwood, realizzata in occasione di una delle sue numerose apparizioni di allora sulle passerelle fiorentine insieme a Dries Van Noten, John Galliano, Romeo Gigli, Scott Crolla (il celebre stilista che disegnava le camicie di David Bowie)... |
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l'autore |
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Bruno Casini
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Vive lavora a Firenze. Si occupa da sempre di comunicazione e promozione
culturale. Laureato in storia del cinema con Pio Baldelli, è stato negli anni Ottanta tra i fondatori della rivista fiorentina Westuff e ha diretto per oltre dieci anni – sempre nel capoluogo toscano – l'Independent Music Meeting, la prima rassegna italiana delle etichette indipendenti. Primo manager dei
Litfiba, ha publicato In viaggio con i Litfiba. Cronache rock dagli anni Ottanta (ZONA, 2009), il libro che ha anticipato la reunion della band. Tra i fondatori del Banana Moon, storico freak-rock club fiorentino, ha dedicato a quell’esperienza il libro omonimo (ZONA, 2008). Ha pubblicato anche 1975:
viaggio in Afghanistan (Catcher, 2006) e curato i volumi Tondelli e la musica (Baldini & Castoldi, 1994) e Frequenze Fiorentine (Arcanapop, 2003).
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