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| il libro / musica |
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CARMEN CONSOLI
Bambina impertinente
di Enrica Guidotti
Con un'intervista esclusiva
ZONA 2001
pp. 64 - EURO 5,12
ISBN 88 87578 21 4
Collana AminoaCiDi, diretta
da Lorenzo Còveri
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Carmen Consoli, ovvero la forza della volontà. Per dieci anni ha battuto la sua strada, per quanto centrifuga rispetto alle regole del mercato. Sfuggita alla trappola di uno stile talmente inconfondibile da rischiare di diventare un cliché, a colpi di album densi e felicemente ispirati si è guadagnata il suo posto nel pantheon della musica italiana. Il segreto del suo successo sembra essere la sua immagine ruggente e struggente, come i versi in cui si presenta: “ Potrei parlare, discutere, stringere i denti, sorridere, mentire infinitamente dire e ridire inutilità, mostrare falsa e ipocrita serenità... quando le parole si ribellano, favole fiumi, mari di perplessità non c’è una ragione per non provare quel che sento dentro”. Aggressiva e vulnerabile, le sue canzoni rappresentano movimenti e malesseri, stati d’animo e contraddizioni, in cui il suo pubblico si rispecchia e si riconosce. Abile nel mantenere la frequenza delle sue esibizioni all’altezza delle emozioni forti, si distingue nel panorama musicale italiano per la grande attenzione rivolta ai testi, che compone lei stessa, e che le è valsa quel soprannome di “cantantessa” che porta orgogliosamente, come una medaglia al valore. (dal testo di Enrica Guidotti). In questo libro il percorso che - da Confusa e felice a L’ultimo bacio - l’ha consacrata autrice di culto, la più amata dall’ultima generazione.
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| l'autrice |
Enrica Guidotti
E' nata a Camogli (Ge) nel 1968. Si è laureata nel 1995 in Lettere Moderne con una tesi su storia e linguaggio della satira
politica in Italia. Giornalista, collabora - tra l’altro - a quotidiani e periodici, a “Andersen” e “FestivalNews”, periodico ufficiale del Festival di Sanremo. |
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